Rosy – cartomante sensitiva

Buona giornata a tutti voi, cari amici. Il mio nome è Rosy e sono cartomante sensitiva. Veramente Isabella sarebbe il mio vero nome, ma da quando ero bambina la mia sorellina mi chiamava Rosy, in quanto ho sempre amato le rose. Una volta scelto di professare questa arte, il passo è stato davvero breve, quasi obbligatorio: ho mantenuto quel nome.

Il mio paese natale affaccia sul mare, nel sud Italia, ed ho avuto una vita all’insegna della ribellione. Ho scoperto solo dopo perché. La causa sta nel fatto che ho sempre avuto sogni premonitori, li raccontavo ad i miei ma loro mi dicevano continuamente: “Marta, sei una bugiarda!”. Io continuavo a fare questi sogni e puntualmente si avveravano, per cui ne ero anche spaventata, non essendo supportata ne avendo il conforto dei miei.

Da qui l’isolamento che mi sono cercata e l’essere scorbutica con tutto e tutti, perché io già sapevo, quando qualcuno mi si avvicinava, il motivo. E non volevo avere contatti per non avere delusioni. Per fortuna un giorno ho scoperto la cartomanzia. Scoprirla e finalmente dare un volto a quello che provavo è stato tutt’uno. Ho capito, leggendo testimonianze di altri, che quello che avevo io era un dono per pochi, non una maledizione, come diceva mia madre. E questo dono ho voluto metterlo a disposizione degli altri a basso costo. Ho deciso di farlo esattamente in una occasione, che non scorderò mai.

Come sono diventata la cartomante Rosy.

Un pomeriggio che ero più arrabbiata di altri, ho voluto sfogarmi dando una lezione a mia madre e ad alcune sue amiche, con le quali stava chiacchierando. Ho preso un mazzo di carte napoletane che c’erano in casa e sono andata da loro. Ho chiesto se volevano fare un giro di carte. Premetto che non sapevo nemmeno come funzionasse la cartomanzia, né conoscevo il significato delle carte in base alla loro posizione. Volevo solo inventarmi tante cattiverie.

Ho iniziato a girare le carte, ma quello che mi veniva alla bocca non era quello che avevo deciso di dire. Girando le carte, alle domande che mi venivano fatte, mi trovavo a rispondere in tutt’altra maniera da come volevo. Vedevo, sentivo la risposta. E da lì sono diventata, inconsapevolmente, la cartomante sensitiva Rosy a basso costo. Sono uscita spaventata da quell’esperienza, ma mi è servita per iniziare a studiare l’occulto, la mantica, la cartomanzia, i sogni e la divinazione in generale. Da lì sono arrivata a quello che sono adesso. Una sensitiva, oltre che una cartomante. Le carte, in un mio consulto di cartomanzia a basso costo, sono solo la base, la conferma a quello che io sento. Io sento già quello che mi diranno, perché entro in empatia prima con il consultante, e quando loro si posano sul tavolo so già cosa mi diranno, e puntualmente lo fanno.